Indice articoli

Intervista al nonno di Alessio, Bruno Bernardoni. Testimonianza raccolta da Alessio Bernardoni.
Mio nonno mi ha raccontato che suo padre era andato in un frutteto a rubare delle pere insieme adue suoi amici, c’era poco da mangiare nelle case e c’erano tante bocche da sfamare soprattutto di bimbi, quando improvvisamente arrivò un caccia tedesco che aprì il fuoco con le sue mitragliatrici. Mio nonno ed i suoi amici subito scapparono e si buttarono in un fosso, i proiettili vagavano sulla superficie della terra e passarono molto vicino a loro senza neppure ferirli. Dopo molti giri il caccia se ne andò credendo di averli colpiti.
Il padre di mio nonno avrebbe dovuto partire per l’Africa con parte dell’ esercito italiano e ogni giorno, per quaranta giorni, andò dal medico fingendo di avere mal di pancia. Alla fine riuscì a farsi rilasciare un certificato medico con una diagnosi per la quale gli fu concesso di non partire, potè così salvare la sua vita e avere la possibilità di veder crescere i suoi figli.